Calcoli statistici per il Poker: Il ROI e come usarlo!

Come abbiamo visto in numerosi articoli precedenti o come possiamo vedere nella pratica del gioco, sappiamo che il poker sta superando frontiere che agli albori del gioco non si immaginava neanche. Facendo un discorso in generale: se da un lato la componente economica nel gioco ha sempre avuto una certa importanza (basti pensare a tutte le leggende riguardo i mitici giocatori di poker del far west e le loro tattiche per finanziarsi i tornei etc…) è pur vero che mai prima d’ora si è osservato un’entrata così netta dei precetti economici e finanziari nel mondo del poker.

In questo articolo affronteremo un argomento ben preciso, proveniente proprio dall’ambiente della finanza: il ROI, ossia il Return On Investment. Questo è un indicatore consuntivo (quindi non stabilibile a priori, nel qual caso sarebbe un ROI preventivo) ci restituisce il ritorno dell’investimento, ossia quanto ci ha fruttato un investimento.

In questo caso ovviamente andiamo a parlare del possibile guadagno ottenibile dal nostro gioco: questo è importante per capire quanto sia stato redditizio il nostro stile al fine di affinarlo, ma anche – in caso di perdite – quanto sia sostenibile continuare con una determinata strategia (a livello di scelta dei tornei e delle giocate); il ROI da anche interessanti indicazioni riguardo il gioco degli avversari, per poterli valutare in maniera efficace ed oggettiva.

Per calcolarlo servono due dati: la vincita ottenuta (Somma dei ricavi dei singoli piazzamenti) e il Buy-in (somma dei buy in delle singole partite, comprensiva del fee pagato).

 

ROI = ( ( Vincita – Buy in) / Buy in) / 100)

 

La misura del ROI sarà tanto più indicativa quanto più alta sarà la quantità di partite giocate (solitamente si parla di una cifra superiore alle 2000 come soglia per considerabile attendibile il ROI) e deve necessariamente esser in attivo per risultare positivo: in particolare si dice che il ROI sia “buono” sopra il 4%, per poi diventare “ottimo” quando si sale sopra il 10%!

 

Per ogni giocatore che voglia diventare professionisti, il consiglio quindi è di diventare economisti e matematici, oltre a bravi poker players!