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Pubblicato da su Lug 28, 2016 in Poker News | 0 comments

La situazione del poker online in Italia

Il poker è stato visto per molti anni come un hobby. Il gioco di carte che intratteneva e allo stesso modo dava la possibilità alle persone di scommettere denaro. Ma solo in quest’ultimo periodo viene percepito come qualcosa di più di un semplice divertimento tra amici e appassionati.

Oggi il poker, specialmente quello online, è considerato da molte persone come un vero e proprio lavoro. Certo, ha la sua buona dose di rischi ma, una volta arrivati nell’ambito gruppo dei player pro, sono molto più semplici da gestire.

Il Texas Hold’em è il poker online a soldi veri più famoso e amato. Conta accessi da capogiro anche in Italia e, da quando è lo Stato a gestire questo settore grazie all’Aams scommettere sul tavolo verde è molto più semplice.

Tornei e Cash, qual è la differenza?

Online si possono trovare i tornei e il Cash ma, qual è la differenza? I tornei di poker Hold’Em, il primo tra l’altro a essere diventato legale in Italia, è anche conosciuto come poker sportivo. Mantiene intatta tutta la sua essenza sportivo-strategica. Si gioca solo dopo aver pagato la quota d’iscrizione, che ci da’ diritto a ricevere un certo numero di chips, uguale a tutti gli altri player seduti al tavolo virtuale.

Tutta un’altra storia per quanto riguarda la variante cash del Texas Hold’Em, molto più immediato. I tavoli prendono il via quando almeno due giocatori decidono di partecipare. I blind sono costanti e le azioni più fluide. Una modalità certamente più adatta a chi ha una maggior confidenza con il poker classico.

Il Texas Hold’Em poi, si suddivide in due differenti versioni. Quella no-limits e quella limits, quest’ultima impone un limite di puntata per ogni mano e la regola è che nessun giocatore lo oltrepassi. Puoi giocare a entrambe le versioni nei siti elencati in questo articolo sulle poker room AAMS.

Il poker anche in mobilità!

Negli ultimi anni si è fatta più forte l’esigenza di avere un poker in mobilità. Vale a dire che gli utenti non vogliono più essere costretti a giocare solo e soltanto dal PC. Il bello infatti, sta nel potersi collegare alla propria piattaforma preferita anche da smartphone e tablet. Sempre più poker room oggi, consentono di accedere al software attraverso un’apposita applicazione, di solito creata per tutti i sistemi operativi. A nostro avviso sono due oggi, le migliori applicazioni di poker. Chiaramente abbiamo tenuto in considerazione vari aspetti, come l’originalità, la giocabilità e la connettività.

La prima app per Android è PokerStars. Una delle migliori di tutto il mondo per via delle molte funzionalità. Permette di giocare a Texas Hold’em e a Omaha sia a soldi veri che non. E’ possibile sedersi a più tavoli in contemporanea, accedere al servizio di assistenza e inoltre, i giocatori da sfidare sono sempre presenti! I nuovi iscritti poi, possono usufruire di un fantastico bonus di benvenuto da 1.000€.

La seconda è GD Poker, disponibile sempre a soldi reali. Potrai selezionare i filtri, scegliere tra tavoli di Cash Game, Texas Hold’Em e Sit and Go. Anche qui si ritrovano gli stessi vantaggi dell’app descritta prima.

Poker room regolamentate in Italia e all’estero

In Italia il poker sottostà allo stesso regolamento di tutti gli altri giochi online a scopo di lucro. Dal 18 luglio del 2011 sono diventati legali il poker, le roulette, il bingo, le slot machine etc. Rilascia l’autorizzazione per lavorare nel settore l’AAMS, acronimo che significa Amministrazione Autonoma del Monopoli di Stato, successivamente incorporato nella Agenzia delle Dogane e del Monopoli.

Tuttavia per quanto riguarda il poker, l’AAMS ha autorizzato le licenze in Italia a molte poker room, dal 2 settembre 2008. L’Agenzia monitorizza le transazioni di questi giochi e impone che il montepremi equivalga ad almeno l’80% di quanto viene depositato ai tavoli.

L’AAMS ricava dalla raccolta il 3% ogni anno, dicendo che alle concessionarie spetta fino al 17%. Il giocatore ha una garanzia in più da quando le poker room sono autorizzate e collegate ai server dell’Agenzia, perché in questo modo le partite sono monitorate in real time ed è possibile avanzare contestazioni.

Liquidità condivisa tra Italia e stati esteri

Alcuni Stati dell’Europa stanno parlando di liquidità condivisa per i giocatori di poker. Cosa significa? In pratica i giocatori potranno sfidare gli altri player dell’UE. Per il momento la Spagna sembra ben disposta a dare questo scossone al mercato delle scommesse online e le voci si fanno sempre più insistenti.

Per la Spagna il 2015 è andato molto bene. Contano mezzo milione di utenti attivi in questo campo, con ricavi in aumento del 12,5%. Anche in Francia è stata presa una strada parallela e il Paese è pronto ad aprire le porte alla liquidità condivisa con quei paesi che hanno un livello di regolamentazione alto. I francesi poi, sono più che sicuri che il primo partner sarà proprio l’Italia. I presupposti per offrire ai giocatori un mercato comune, ci sono. Si parla poi di allargare il cerchio e accogliere Portogallo e Spagna.

Si tratta di un processo lungo, dove le pratiche burocratiche faranno perdere davvero molto tempo. Chiaramente la questione è ancora tutta da definire ma, prima o poi potremo sedere allo stesso tavolo di colleghi spagnoli, francesi e portoghesi!

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