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Pubblicato da su Mar 20, 2017 in Uncategorized | 0 comments

Storie di Poker!

Storie di Poker!

Il poker come abbiamo visto è un gioco che ha valicato i tempi e le epoche e ha permesso ad appassionati di ogni genere ed estrazione sociale di confrontarsi e sfidarsi; come potrete immaginare, questo significa che vi sia una vasta aneddotica relativa a questo gioco.

Qua potete trovare alcune delle storie più gustose successe attorno al tavolo verde!

 

UNA QUESTIONE SIMBOLICA: partiamo dalla base del gioco: le carte. Vi siete mai chiesti cosa indichino i simboli rappresentati sulle Carte Francesi usate per il poker – perché ad esempio ci sono le picche e non le spade, o perché i cuori e non i denari, etc…?

Esistono diverse risposte:

  • ogni simbolo sarebbe la rappresentazione di una classe sociale nel Regno di Francia, quindi le picche sarebbero la classe nobiliare (storicamente discendente dai cavalieri feudali), i cuori la Chiesa, i quadri (Diamonds in inglese) sarebbero effigi della borghesia, i fiori infine sarebbero il simbolo dei popolani e dei contadini.
  • Un’altra tesi sosterrebbe che l’uso dei simboli dipenda da ragioni ancora più storiche: ogni simbolo infatti sarebbe assegnato ad un diverso re, per cui il re di cuori sarebbe Carlomagno, il re di picche il biblico Re David, il re di quadri sarebbe Giulio Cesare e quello di fiori Alessandro Magno (da cui poi dipenderebbero tutti i simboli successivi e i nomi singoli delle carte – i Francesi chiamano praticamente ogni carta da punto con un diverso nome, ad esempio il fante di quadri è Ettore o la regina di picche è Pallade Athena!).

 

LE CARTE FRANCESI NON SONO USATE IN FRANCIA: o meglio, non sono mai state particolarmente utilizzate nella Francia Occidentale, dove i giochi più diffusi sono ancora quelli con le carte spagnole (simili alle nostre carte piacentine)

 

NON È SOLO UN GIOCO PER BANDITI…FORSE!: la tradizione cinematografica vuole che il poker sia il gioco preferito da personaggi borderline, sbandati, criminali, etc… Invece il gioco di carte è sempre stato amato anche da personaggi molto in vista nella società Americana: avvocati, attori, perfino presidenti si sono trovati a puntare forte sul tavolo.

Paradossalmente, pare che un grandissimo giocatore di poker fosse d’altronde uno dei presidenti più discussi della storia Americana: nientepopodimeno che Richard Nixon, che si dice abbia raggranellato buona parte dei soldi per cominciare la propria carriera politica nelle bische clandestine (anche sotto le armi)!

 

LA PARTITA PIÙ LUNGA È PER LA VITA: il pokerista Phil ‘Unabomber’ Laak, in un evento promozionale all’apertura della sua poker room online, ha stabilito il record di lunghezza di una partita di poker arrivando a giocare per 115 ore quasi consecutive (il precedente record era di “sole” 74 ore)!!!

Per onore di cronaca, Laak ha in seguito donato metà dei proventi di quella partita ad un istituto di cura per bambini con malattie croniche. Che cuore!

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